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Scaling AI in 2025
Una nuova survey di Reply rivela come l'AI stia rimodellando le operazioni aziendali, evidenziando i trend relativi a budget, sfide ed impatto trasformativo sui dipartimenti ICT.
Insight dai leader di settore
Questa survey, condotta con 194 executive di clienti Reply provenienti da diverse industrie e regioni, offre una panoramica completa dell'evoluzione nell'adozione dell’AI. Progettata per raccogliere opinioni da leader senior, tra cui un numero significativo di Chief Information Officer (CIO), riflette le prospettive di grandi aziende nazionali e multinazionali, che operano in settori verticali.
I risultati evidenziano i principali trend nell'adozione dell’AI, esplorando le allocazioni di budget, il ritorno sugli investimenti (ROI), le sfide critiche e l'impatto trasformativo dell’AI sull'architettura IT e sulle strategie di sourcing. Concentrandosi su implementazioni concrete e applicazioni scalabili, la survey sottolinea la crescente maturità dell’AI. Tuttavia, scalare l’AI all'interno delle organizzazioni emerge come la sfida principale per il 2025, un processo che richiederà aggiustamenti nel budget, riallocazione dei talenti, cambiamenti organizzativi e l'integrazione dell’AI nelle strategie aziendali e nelle metriche di leadership.
Alcuni insight chiave emersi dalla survey
Aumento dei
budget per l'AI nel 2025
Il 62% dei rispondenti prevede di aumentare i propri budget per l'AI al fine di integrare l'Intelligenza Artificiale nei sistemi principali e migliorare i processi digitali e operativi
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Return On
Investment (ROI)
Il 47% segnala un ROI tangibile dai PoC (Proof of Concept), in termini di maggiore efficienza, miglioramenti nella qualità del prodotto e maggiore coinvolgimento da parte degli stakeholder
Efficienza nello
sviluppo del software
La maggior parte delle organizzazioni (59%) prevede che la Generative AI aumenterà la produttività durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo del software
Impatto profondo
sui dipartimenti ICT
Le aziende pianificano modifiche ai propri stack tecnologici, ad esempio aggiustamenti all'architettura (32%), aggiunta di fornitori focalizzati sull'AI e creazione di sistemi software modulari
Sfide:
talenti e dati
I talenti e le competenze (31%), la qualità e la disponibilità dei dati (26%) e le restrizioni di budget (21%) sono le tre sfide più significative per le organizzazioni
Affrontare i
rischi legati all'AI
I tre principali rischi per le organizzazioni sono: rischi finanziari e di costo (23%), sicurezza dei dati e privacy (19%), e rischi etici e sociali (17%)
La distribuzione del budget per l'AI riflette le priorità strategiche
Le organizzazioni stanno allocando strategicamente i loro budget per l'AI per perseguire una varietà di obiettivi, che vanno dal miglioramento dell'efficienza operativa e l'automazione dei processi, fino a potenziare l'engagement dei clienti e l'innovazione dei prodotti. Un focus significativo è rivolto ai progetti principali di AI e alle applicazioni trasversali, a testimonianza di un impegno nell'integrare l'AI nella strategia complessiva di business. Gli investimenti sono anche indirizzati verso iniziative operative e orientate al cliente, tra cui soluzioni personalizzate e applicazioni specifiche per settore. Inoltre, i settori con requisiti normativi rigorosi pongono priorità sull'AI per la compliance, la gestione dei rischi e le misure di sicurezza, evidenziando l'uso strategico e diversificato dell'AI in vari ambiti industriali.
Scopri ulteriori insight della survey
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