28 ottobre, 2024 alle 12:16
Reply S.p.A., rende noto che, con riferimento all’approvazione da parte dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 17 settembre 2024 della proposta di potenziamento del sistema di voto maggiorato, il periodo per l’esercizio del diritto di recesso è terminato in data 15 ottobre 2024. Sulla base delle dichiarazioni di recesso pervenute il diritto di recesso è stato validamente esercitato per n. 191 azioni Reply, pari a circa lo 0,0005% del capitale sociale. Sulla base del prezzo di recesso determinato ai sensi dell’art. 2437-ter, comma 3 del codice civile, pari a Euro 130,956 per ciascuna azione, il controvalore complessivo di liquidazione delle azioni oggetto di recesso è pari a Euro 25.012,60.
Condizione risolutiva
Come noto, l’efficacia della modifica statutaria in oggetto sarebbe venuta meno nel caso in cui l’ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte di Reply agli azionisti recedenti avesse ecceduto complessivamente l’importo di euro 100 milioni.
Dal momento che la condizione risolutiva non si è avverata, avuto riguardo al controvalore complessivo dei recessi, la relativa delibera assembleare di modifica statutaria continuerà ad essere efficace ed il sistema di voto maggiorato potenziato può, pertanto, ritenersi definitivamente adottato.
Offerta in opzione
Il procedimento di liquidazione si svolgerà in conformità a quanto previsto dall’art. 2437-quater del Codice civile e pertanto gli amministratori offriranno in opzione le azioni degli azionisti recedenti agli altri azionisti Reply, in proporzione al numero delle azioni possedute, allo stesso prezzo di recesso. L'offerta di opzione verrà depositata presso il registro delle imprese di Torino, nonché pubblicata su un quotidiano a diffusione nazionale. Per l'esercizio del diritto di opzione verrà concesso un termine di almeno 30 giorni dal deposito dell'offerta.
Il periodo di adesione all’offerta in opzione decorrerà dal 30 ottobre 2024 al 28 novembre compresi.
Diritto di prelazione
Gli azionisti Reply che eserciteranno il diritto di opzione durante l’offerta potranno, altresì, esercitare il diritto di prelazione per acquistare le azioni recedute rimaste eventualmente inoptate al termine dell’offerta. Gli azionisti che intendano esercitare tale diritto di prelazione devono farne richiesta contestualmente all’esercizio del diritto di opzione. Qualora il numero delle azioni recedute così richieste fosse superiore al numero delle azioni recedute rimaste inoptate, si procederà al riparto tra tutti gli azionisti che ne abbiano fatto richiesta in proporzione al numero dei diritti di opzione da ciascuno di essi esercitato.
Tutte le informazioni relative alle modalità e ai termini dell’offerta in opzione e dell’esercizio del diritto di prelazione saranno contenute nell’avviso di offerta in opzione e prelazione che verrà depositato presso il Registro delle Imprese di Torino e pubblicato sul quotidiano Milano Finanza, nonché sul sito della società www.reply.com.
Per gli aspetti finanziari, Reply S.p.A. è stata assistita da Morgan Stanley.
REPLY
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