Strategie, sfide e soluzioni supportate dall'intelligenza artificiale per una transizione ottimale verso la modernizzazione delle applicazioni.
Nel campo dello sviluppo software, la modernizzazione delle applicazioni non è solo una tendenza, ma una necessità. La sua essenza risiede nella trasformazione di architetture monolitiche obsolete e complesse in architetture agili basate su microservizi. Con l'inevitabile espansione delle librerie di codice, la loro complessità può diventare un ostacolo significativo alla produttività degli ingegneri. Quindi, molte aziende riconoscono l'urgente necessità di modernizzarsi. Questa urgenza è stata ulteriormente sottolineata dal passaggio pervasivo alle piattaforme cloud, che ha spinto le organizzazioni a dare priorità alla migrazione al cloud come parte del loro percorso di modernizzazione. Tuttavia, i passi iniziali di questa trasformazione possono essere scoraggianti per i team di sviluppo, che si trovano a dover decidere da dove cominciare. Questa incertezza si traduce spesso in progetti di modernizzazione intricati, lunghi e inefficienti, che faticano a districarsi tra il codice monolitico. È notevole che un significativo 79% di questi progetti alla fine si riveli un fallimento. Per navigare con successo in questo difficile panorama, una strategia di modernizzazione ben strutturata è fondamentale.
La gestione dei progetti di modernizzazione delle applicazioni comporta una serie di sfide. Un primo ostacolo è rappresentato dalla scelta degli strumenti. Molte organizzazioni si rivolgono agli strumenti di cloud migration e agli strumenti di Application Performance Management (APM), ma questi non sono progettati per affrontare le attività più gravose di refactoring o di riarchitettura delle applicazioni. Esiste poi la questione del tempo e della complessità. Il refactoring comporta parecchio lavoro manuale, come l'analisi di un gran numero di codici e classi, che può richiedere mesi. Non si tratta solo di analisi, ma anche di progettazione, test approfonditi e distribuzione di microservizi. Mentre i leader di business desiderano che le cose si muovano rapidamente, gli architetti IT spesso si trovano bloccati a gestire numerosissime dipendenze, cercando di correggere il codice scritto male che va ad aggiungersi al debito tecnico. Infine, è necessario assicurarsi il budget e le risorse necessarie. Quasi la metà dei manager e degli architetti IT concorda sul fatto che si tratta della fase più difficile di un progetto di modernizzazione. Per superare queste sfide è necessario un approccio ponderato, che consideri gli strumenti giusti, la gestione del tempo e l'allocazione delle risorse per garantire il successo degli sforzi di modernizzazione.
Liquid Reply ha testato la piattaforma di intelligenza artificiale vFunction su casi reali, esaminando il suo impatto sulle varie fasi della modernizzazione delle applicazioni. Durante la fase di valutazione, l'intelligenza artificiale può condurre un'analisi statica del codice per valutare il debito tecnico dell'applicazione e calcolare un punteggio di sforzo di refactoring, aiutando gli architetti IT a identificare le potenziali sfide nel processo di modernizzazione. Inoltre, l'intelligenza artificiale può generare automaticamente test di regressione per supportare gli sviluppatori, garantendo l'integrità end-to-end durante il processo di modernizzazione. Nella fase di rearchitect, strumenti di AI come vFunction semplificano l'analisi architetturale, rendendo più facile per gli architetti IT apportare modifiche low-code. Gli architetti IT possono valutare l'utilizzo delle risorse in ogni applicazione per determinare se i microservizi devono essere consolidati o creati. Ad ogni modifica architetturale, vFunction ricalcola il debito tecnico ed evidenzia le nuove dipendenze derivanti dall'architettura aggiornata. Inoltre, vFunction genera report per valutare le implicazioni degli aggiornamenti del framework e può essere utilizzato in sinergia con gli strumenti di trasformazione del codice per automatizzare questi aggiornamenti, anche tra applicazioni diverse. Nel complesso, queste funzionalità consentono di ottenere un notevole risparmio in termini di effort.
Liquid Reply ha elaborato un approccio metodologico in tre fasi per affrontare efficacemente il processo di modernizzazione delle applicazioni.
Valutazione della modernizzazione: in questa fase iniziale, le organizzazioni valutano attentamente il panorama applicativo esistente. L'obiettivo primario è quello di individuare le applicazioni critiche e determinare quali necessitano di modernizzazione. La definizione delle priorità gioca un ruolo fondamentale, garantendo che le esigenze di modernizzazione più urgenti abbiano la precedenza.
Trasformazione del monolite: a questo punto, l'attenzione si sposta sulla trasformazione del sistema monolitico originale. Questa evoluzione viene condotta attraverso fasi vitali come il refactoring e la riarchitettura. Il processo è caratterizzato da una modernizzazione consapevole, selettiva e iterativa dei microservizi e delle funzioni, che facilita un'evoluzione controllata e graduale.
Modernizzazione continua: in questa fase di continuità, è importante mantenere una sorveglianza costante sull'architettura dell'applicazione. Ciò comporta il monitoraggio continuo degli stati pre e post-modernizzazione, l'identificazione di eventuali deviazioni architetturali e la pronta risoluzione dei problemi emergenti. Il concetto di modernizzazione continua rappresenta una salvaguardia continua, che protegge dalla ricomparsa di sistemi monolitici in futuro.
Insieme, queste tre fasi definite formano un approccio strategico e sostenibile alla modernizzazione delle applicazioni, allineandosi armonicamente con gli obiettivi tecnologici a lungo termine di un'organizzazione.
Liquid Reply è la società del Gruppo Reply specializzata nella definizione di strategie e architetture ibride e multicloud e nello sviluppo di piattaforme cloud native. Ci concentriamo sull'automazione dell'infrastruttura, sullo sviluppo di piattaforme di microservizi e soluzioni containerizzate, sull'applicazione della sicurezza alle soluzioni cloud e sull'adozione dell'osservabilità. Liquid Reply è un partner tecnologico per l'implementazione di ambienti sicuri, ad alte prestazioni, affidabili e indipendenti dal provider di cloud.