Un nuovo approccio architetturale per riconciliare e ottenere un unico punto di accesso al dato.
Data Fabric Paper
Il white paper analizza il nuovo approccio architetturale Data Fabric descrivendone le sue caratteristiche e componenti principali e andando poi ad analizzare le potenzialità e le migliorie che questa architettura offre rispetto agli approcci Datalake attuali.
Dagli anni 70 ad oggi si sono succedute diverse tipologie di architetture dati, dai primi database relazionali, ai datawarehouse fino ad arrivare alle architetture moderne con i data lake.
L'utilizzo di queste architetture in ambienti aziendali complessi hanno evidenziato alcuni limiti che possono portare alla difficoltà nella gestione di grandi quantità di dati, nel controllo della loro qualità e nella gestione di ownership, governance e security.
Il data fabric punta a costruire l'architettura in modo nuovo, progettando un'infrastruttura che porti allo sviluppo di un strato di dati e processi interconnessi tra loro.
Il prodotto finale è un’architettura composta da un insieme di servizi progettati per integrare e arricchire i dati che provengono da fonti differenti e distribuirli e gestirli nella maniera corretta. L'obiettivo è quello di riconciliare i dati che provengono da fonti e data silos diversi per creare un unico punto di verità.