Il Responsive Web Design, ovvero il design responsivo, è un approccio alla progettazione e allo sviluppo nato in risposta all’aumento di domande di siti Web funzionali e dall’aspetto accattivante su tutti i desktop e i dispositivi connessi. Si tratta di un approccio in base al quale si tenta di creare un unico sito Web che sia in grado di distinguere il dispositivo utilizzato dall’utente per l’esplorazione e con un layout assolutamente appropriato. In parole semplici, se un utente visualizza il sito Web su un desktop, gli viene mostrato il layout del desktop; se invece utilizza un dispositivo mobile, viene visualizzato il sito apposito per questo tipo di dispositivo.
Apparentemente questo approccio è simile ai sistemi già in uso, tuttavia si differenzia per i seguenti aspetti:
Un unico URL. Un unico set di commenti. Un unico set di contenuti. Un’unica piattaforma di tecnologia. Un’unica distribuzione.
Ecco in cosa consiste obiettivamente il Responsive Web Design, comunemente noto come RWD. I giorni in cui si utilizzavano m. e t. per i siti Web dedicati al dispositivo connesso sono ormai superati. Il sito adesso è adatto per SEO (Search Engine Optimization). Non è necessario gestire basi di codici autonome separate che richiedono un notevole impegno per mantenere allineata la funzionalità. Anche i team separati addetti alla distribuzione appartengono al passato, con codici e gestione delle versioni centralizzati. Un approccio responsivo allo sviluppo Web consentirà di semplificare quest’ultimo, così come la gestione in corso di qualsiasi sito multichannel. Infine, tutti questi elementi contribuiranno a un costo totale di proprietà (TCO) inferiore per il sito Web, cosa che, in un mondo digitale sempre più complesso, può essere considerata come un risultato positivo.
Non proprio. Non è mai semplice quando si parla di tecnologia. Ha avuto luogo un’evoluzione. Si è sviluppato un nuovo pensiero basato sull’offerta di un’esperienza migliore e ottimale per il dispositivo connesso. Nel settore è stato introdotto un nuovo approccio, l’Adaptive Web Design (design adattivo), più comunemente noto come RESS. In cosa consiste quindi il nuovo approccio? Con il Responsive Web Design il layout della schermata è definito sul lato client: le decisioni inerenti al layout vengono effettuate sul browser di un utente, quindi lo stesso file viene inviato a tutti i consumatori, ma è possibile che parti significative del sito vengano nascoste dalla vista dell’utente quando utilizza un dispositivo connesso. Con l’Adaptive Web Design il layout è definito sul lato server: le decisioni inerenti al layout vengono effettuate sul server Web, non sul client o sul browser del dispositivo. Il server rileva fattori come il dispositivo e il sistema operativo, quindi invia immediatamente la versione corretta del sito, consentendo al consumatore di visualizzare il sito Web più velocemente. I vantaggi dell’Adaptive Web Design si possono riassumere in: caricamento delle pagine più rapido, conversione migliore, visualizzazioni delle pagine avanzate, riduzione delle spese generali dell’infrastruttura e maggiore disponibilità. Se il Responsive Web Design era la soluzione ottimale, l’Adaptive Web Design è lo standard di prima qualità che i marchi cercano di conseguire. Un livello che offre la migliore esperienza utente su ciascun dispositivo, dove non esistono compromessi, bensì tutti i vantaggi dell’RWD e nessuno degli inconvenienti degli approcci precedenti. In realtà non si tratta di un’evoluzione del Responsive Web Design. In Open Reply abbiamo adottato questo approccio da tre anni in quanto costituisce la best practice per l’applicazione dei siti nei tablet e nei dispositivi mobili. È un approccio comprovato che ha dato risultati soddisfacenti.
Il Responsive Web Design e l’Adaptive Web Design sono entrambi approcci molto pertinenti e validi per la distribuzione dei siti Web. La scelta che si compie dipende dai risultati che si desidera offrire. La distribuzione costituisce un’esperienza positiva sul dispositivo connesso, tanto da essere ritenuta sufficientemente adatta per l’attività? Se il livello di impegno nel sito Web è proporzionalmente elevato sul dispositivo connesso, è opportuno considerare seriamente l’Adaptive Web Design. Nel soppesare la decisione, valutare gli aspetti negativi dell’approccio adattivo rispetto a quello responsivo; ve ne sono alcuni, ma decisamente importanti. In un sito Web adattivo, i costi di sviluppo e di manutenzione più elevati, i design separati e le risorse che richiedono tecniche particolari sono i primi elementi da considerare. In base alla nostra esperienza, di fatto tali svantaggi non si presentano in tutti i casi. Anche l’approccio responsivo è ugualmente complesso, soprattutto quando si rende responsivo un sito esistente. L’impegno necessario per migliorare il codice esistente ed eseguire test di regressione del sito Web potrebbero comportare costi di uguale portata, così come il tempo di progettazione complessivo è di norma lo stesso. Vanno quindi presi in considerazione soprattutto i vantaggi di un approccio adattivo rispetto a quello responsivo.
Caricamenti delle pagine estremamente efficienti, in media molto più veloci dei siti unicamente responsiviI siti Web adattivi offrono prestazioni nettamente migliori in termini di tempo di caricamento e di esperienza utente complessiva. Ciò è dovuto al funzionamento della distribuzione adattiva che avviene trasferendo solo le risorse (contenuti, immagini, ecc.) necessarie per il dispositivo specifico e ottimizzando immediatamente le immagini e i contenuti multimediali, in modo da adattarli alla risoluzione e alle dimensioni del display.
Esperienza personalizzata in base allo scopo e al contenuto dell’utente In alcune aziende lo scopo di un utente mobile consiste in un coinvolgimento specifico nelle attività aziendali, che è diverso dal comportamento assunto quando si utilizza un sito Web desktop. L’esperienza su un sito adattivo può essere ottimizzata per il dispositivo in modo da risultare intuitiva, estremamente veloce e in grado di sfruttare funzionalità quali la geolocalizzazione, le funzioni vocali e HTML5. Nei casi di siti di eCommerce queste considerazioni sono fondamentali; è possibile ottimizzare la navigazione dell’utente e non solo l’interfaccia del sito; è possibile ridurre le procedure di pagamento in modo da offrire l’esperienza migliore sul dispositivo connesso, una soluzione per uno dei principali ostacoli nel canale acquisti.
Nessun impatto sul sito Web esistenteGli sviluppatori non devono modificare, o peggio, ridisegnare i codici del sito Web esistente. Questo aspetto è importate, in quanto molti siti Web sono complessi e presentano codici che sono stati costruiti nel tempo; pertanto buttare al vento tutti gli sforzi compiuti per realizzarli, in genere non è un’opzione contemplata. Inoltre non è necessario tornare indietro e rieseguire completamente i test di regressione del sito desktop; un’operazione simile sarebbe un’impresa colossale, soprattutto in un contesto eCommerce.
Le soluzioni adattive sfruttano il rilevamento di dispositivi più obsoleti sul lato server rispetto alle query dei supporti sul lato client sulle quali fanno affidamento i siti responsivi. Il vantaggio per il sito Web consiste nel garantire una portata e un supporto maggiori per alcuni smartphone precedenti e dispositivi diversi dagli smartphone. Se i destinatari fanno parte di mercati in via di sviluppo e sono fondamentali per l’attività aziendale, questo approccio è il più efficace e inclusivo a livello globale.
Contenuti orientati ai dispositivi mobili di destinazione I contenuti ottimizzati per il dispositivo connesso, rapidi da caricare e facilmente visualizzabili su un dispositivo mobile, possono essere fondamentali per la distribuzione di immagini, copie, banner, ecc. del sito Web. Questo tipo di contenuti non solo migliora le prestazioni del sito Web in sé, ma anche quelle a livello di SEO; un vantaggio che è possibile ottenere con l’approccio adattivo. Se sul sito si dispone di elementi come i layout tabulari, l’approccio adattivo consente di ottimizzarli più facilmente.
Supporto per app ibride Nonostante il presente documento di riflessione sia incentrato sulla progettazione Web, i temi trattati abbracciano l’intero mondo mobile. Si sta diffondendo la tendenza a creare una app ibrida, ovvero una app mobile nativa in cui è incapsulato un sito per dispositivi mobili, che consente ai marchi di velocizzare il proprio ingresso sul mercato e al contempo di verificare l’interesse dei consumatori nei confronti delle app mobili. L’efficacia di un sito adattivo in un contesto simile è di gran lunga superiore rispetto a quella di un sito responsivo, in quanto le query dei supporti sul lato client di un sito responsivo utilizzate per identificare un dispositivo richiedente sono inefficaci.
Non esistono decisioni giuste o sbagliate, tuttavia un approccio può garantire risultati migliori dell’altro. Per compiere la scelta migliore è opportuno considerare i seguenti aspetti:
Se si risponde “sì” alle suddette domande, l’Adaptive Web Design è l’approccio consigliato. Se si ritiene che l’opzione di sviluppo del sito Web migliore (magari combinata a un approccio RWD) attualmente disponibile sia economicamente inaccessibile, al tempo stesso è opportuno valutare se sia il caso di non investire in ciò che oggi è ritenuto il principale punto di coinvolgimento del consumatore e che rappresenta un settore in rapida crescita. È possibile giustificare il ritorno sul maggior investimento richiesto al fine di differenziare il proprio sito da quello della concorrenza con una soluzione rapida orientata ai dispositivi?
I tempi in cui venivano progettati layout singoli per singoli dispositivi sono ormai conclusi. Il settore digitale è complesso, frammentato e le aspettative dell’utente sono aumentate in modo esponenziale in un mondo sempre connesso. Dobbiamo iniziare a capire come vengono utilizzati i nostri siti e il processo attorno alla prioritizzazione dei contenuti, per adattarli alla situazione e al contesto dell’utente, in modo da offrire l’esperienza migliore e più pertinente. A tal fine il Responsive Web Design può essere molto vantaggioso, sebbene presenti dei limiti nel caso dei dispositivi mobili; prima di adottarlo è pertanto opportuno considerare anche l’approccio Adaptive Web Design. Un sito responsivo consente di ottenere buoni risultati, ma questi sono sufficienti per battere la concorrenza? Il mobile è fondamentale per qualsiasi soluzione multichannel e sarà il territorio sul quale misurarsi con la concorrenza. Un sito responsivo non risulterà veloce o dall’aspetto accattivante su tutti i dispositivi come un’app appositamente creata per i dispositivi mobili e di altro tipo. Con il sito adattivo non vi sono compromessi, è realizzato su misura per il dispositivo connesso, offre un’esperienza ottimizzata a tutti senza esclusione e consentirà di massimizzare l’investimento effettuato sul digitale. Il Web design è un’attività che include il bilanciamento dei costi, del valore e dell’efficacia. Mentre l’evoluzione del dispositivo connesso continua a ritmo incessante, l’adozione di un approccio adattivo e l’appoggio al settore mobile rappresentano un investimento che nel tempo può offrire un valore misurabile.