L’utilizzo di “conversational makers” durante la conversazione può indirizzare l’utente durante l’interazione con il bot e fornire un’indicazione circa lo stato della conversazione. In particolare, i “conversational makers” sono parole chiave che consentono all’utente di comprendere meglio la conversazione e permettono di assicurarsi che il bot abbia effettivamente compreso una richiesta. Tra gli esempi vi sono: indicatori di sequenza e timeline (quali “Per prima cosa,” “Siamo a metà strada,” e “Infine”), ringraziamenti (ad esempio “Grazie,” “Ho capito,” “Va bene,” e “Mi spiace”) e feedback positivi (come “Ottimo lavoro!,”, “Lieto di sentirlo”,…).